A veces el mar es un monstruo
cuyas fauces devoran y tragan la arena
y sus despojos
me persigue en mi asombro
como en un raro sueño
Reptílico cuerpo de escamas
por donde la respiración como
aire infernal brota
cuando palpan lo impalpable
y este sueño raro
desquebraja mi ser
ahonda en la memoria
buscando yacer
como si ella fuese el mar mismo
escondiendo su monstruo.
SCHIZZOIDE
A volte il mare è un mostro
le cui fauci divorano e ingoiano la sabbia
e i suoi resti
mi perseguita nel mio stupore
come in uno strano sogno
Rettilico corpo di squame
attraverso il quale il respiro
come aria infernale sfocia
Le mie mani imprigionano il grido
quando palpano l’impalpabile
e questo strano sogno
incrina il mio essere
affonda nella memoria
cercando di giacere
come se lei fosse il mare stesso
che nasconde il suo mostro.
Per scaricare GRATUITAMENTE il numero completo cliccare
Per ricevere notifica Email dell'uscita delle prossime Plaquettes (con i link per scaricarle) cliccare
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie!